Il lato luce della Bilancia 

Il gruppo sente che c’è poca pace in questa situazione e decide di intervenire trasformando l’energia di questa persona. Attorno alla Bilancia c’è un’aura scura, una nuvola grigia. Tutti quanti decidiamo di trasformarla in luce facendo uscire un raggio dal nostro cuore. L’energia nera si rischiara e la Bilancia, circondata da una luce bianca, decide di fare un bel discorso di ringraziamento in cui riconosce diplomaticamente gli errori che stava facendo e accetta questa trasformazione. Chiede cosa possa fare in cambio ora che ha ricevuto: non si può chiedere alla Bilancia di non dare, ma deve imparare a farlo quando “la teiera è piena”, come dice un proverbio cinese.

Finalmente riconosce il suo talento di vedere il bisogno dell’altro ma sa di poterlo soddisfare solo quando prima ha soddisfatto il suo. Capisce di poter amare l’altro non più di se stesso, ma come se stesso, così impara a dare in maniera luminosa: non chiede nulla in cambio, ma sa accettare. Non fa più giustizia a tutti i costi, criticando, ma aiuta chi ha più bisogno in questo rito solo dopo aver centrato l’energia su di se.