Il lato ombra del Cancro

Ad un certo punto sentiamo uno strillo e vediamo poco lontano una ragazza che sta piangendo convulsamente. Forse ha paura, o si sente sola. Non raggiunge il gruppo, è lì bloccata. Vediamo in lei l’energia del Cancro quando vissuto in ombra: ha paura di unirsi a noi, infatti il Cancro è un segno introspettivo, introverso. Ha l’istinto di starsene in disparte e guardare dentro di sé. Questa ragazza è in contatto profondo con i suoi circuiti emotivi e piange perché ha timore di essere sola. 

Ci avviciniamo a lei per invitarla, ma lei si rifiuta, dice di sentirsi abbandonata. Nessuno la guarda, la vuole o la ama. Vorrebbe avere qualcuno vicino ma non ci riesce, allora si lamenta e pesta i piedi. Ci rendiamo conto di starla mettendo in difficoltà a farci vedere uniti in cerchio, qualcuno di materno deve avvicinarsi e prenderla per mano, facendole sentire il calore. 

La ragazzina allora finalmente sente di ricevere vere attenzioni. Non volendo riempire il suo buco interiore e crearle una dipendenza esterna, la aiutiamo a trovare la sua parte in luce autonomamente. Il Cancro non sarà mai completamente indipendente dagli altri, perché la sua caratteristica è proprio quella di legarsi con l’acqua, fisicamente, emotivamente, con baci, abbracci, carezze.