Come si leggono i Registri Akashici

Viviana: Però visto che è così vasto il contenuto del Registro, qual è la modalità raccomandata o anche possibile per noi, di accedervi?  Se io voglio accedere a questi libri com’è che li leggo? C’è qualcuno come te, per esempio, che è capace di leggerli,  allora cosa ci vuole, come si può fare per una persona che vuole accedere?

Marina: Diciamo che nel prossimo futuro diventeremo un po’ tutti lettori di Registri, nel senso che l’accesso a questo tipo di informazioni è sempre più distribuito e distribuibile; molte persone si stanno risvegliando e quindi entrando in connessione con se stessi, con il proprio centro, col proprio cuore. Qualcuno dice “canalizza”…

Allora diciamo che non c’è bisogno di essere dei medium per fare questo tipo di lavoro, basta entrare in connessione con se stessi, nella propria profondità e imparare una serie di passaggi. Sono necessari più passaggi perché la nostra mente ha bisogno di fare una serie di cose per potersi connettere. 

Ovviamente si fanno dei corsi dove vengono insegnate le orazioni di apertura, perché entriamo in una dimensione che è una dimensione sacra, bisogna saperlo fare ed entrare in un modo pulito, entrare in un modo di assoluta centratura e pulizia per ascoltare quello che i Registri hanno da dire. Diciamo che tutti gli esseri umani sono in grado di farlo, ma è vero che bisogna fare un percorso per potervi accedere. 

Viviana: Un percorso che tu hai fatto e quindi puoi essere un intermediario per chi vuole conoscerli senza dover fare tutti i corsi per imparare.

Martina: Si infatti la potenzialità esiste per tutti, ma nella realtà attuale succede che alcune persone sono più vicine a questo argomento, lo sentono come missione. Nel mio caso, per esempio, mi è stato detto con la prima lettura che mi sono fatta fare da qualcuno, proprio: “Questa è la tua strada e questo è il tuo compito”

Viviana: Eh bello sì!

Marina: Eh sì… ed è stato un incontro veramente importante!
Quindi diciamo: alcune persone in particolare si specializzano sul fatto di entrare in quella sorta di silenzio e di pulizia che ci vuole perché arrivano delle cose che non sono tue e non devono essere filtrate dalla tua personalità, devono passare pulite e arrivare per la persona, perché i Registri Akashici sono personali. Quello che si fa normalmente è aprire il Registro Akashico personale del soggetto che vuole avere delle informazioni, capire delle cose, e i Registri parlano in un modo assolutamente specifico per la persona, il linguaggio è diverso da uno all’altro.
Se io apro i tuoi Registri, i miei o quelli di un altro, si riceveranno parole diverse, al di là del fatto che i contenuti chiaramente non sono gli stessi, ma anche proprio il modo di esprimersi, gli esempi che arrivano, perché è vero che entriamo in una dimensione intangibile, ma è vero anche che arrivano delle informazioni a volte precisissime.